Produrre olio dal mais, come procedere?
Ho un’azienda agricola e produco mais da granella, produco anche canapa e olio di semi. Vorrei valutare e provare a produrre olio dal mais, saprebbe indicarmi un testo sull’argomento?
Chiedo inoltre: vi sono varietà di mais particolari per la produzione di olio?
Domanda posta da Luca Quaglia
Risponde Amedeo Reyneri, docente di agronomia e colture erbacee dell’Università di Torino
L’olio dal mais si estrae dal germe che ne presenta un contenuto elevato dal 20-25 (germe bianco da molino) al 40-45% (germe giallo da amideria).
L’estrazione dell’olio dal chicco di mais deve necessarimente prevedere la degerminazione perchè la cariosside intera non ne contiene che il 5% circa. La degerminazione è possibile frammentando la granella con un mulino a martelli (degerminazione a secco, come nei mulini) o con centrifugazione (degerminazione a umido, come nell’amideria). Dopo questa fase si passa all’estrazione dell’olio. Attualmente si tende a estrarre l’olio a pressione e quindi con sovente sulle sole fecce. Il diagramma allegato sintetizza il processo.
Non conosco la sua organizzazione o disponibilità di macchinari, ma la produzione di olio di germe di mais è un processo complesso e industriale per la necessità, quanto meno, di procedere alla degerminazione, a differenza dei semi oleosi come la canapa, il lino o il girasole ecc.
Esistono sul mercato varietà di mais ad alto contenuto di olio, circa l’8%, ma questi ibridi richiedono comunque la degerminazione.
Ho un’azienda agricola e produco mais da granella, produco anche canapa e olio di semi. Vorrei valutare e provare a produrre olio dal mais, saprebbe indicarmi un testo sull’argomento?
Chiedo inoltre: vi sono varietà di mais particolari per la produzione di olio?
Domanda posta da Luca Quaglia
Risponde Amedeo Reyneri, docente di agronomia e colture erbacee dell’Università di Torino
L’olio dal mais si estrae dal germe che ne presenta un contenuto elevato dal 20-25 (germe bianco da molino) al 40-45% (germe giallo da amideria).
L’estrazione dell’olio dal chicco di mais deve necessarimente prevedere la degerminazione perchè la cariosside intera non ne contiene che il 5% circa. La degerminazione è possibile frammentando la granella con un mulino a martelli (degerminazione a secco, come nei mulini) o con centrifugazione (degerminazione a umido, come nell’amideria). Dopo questa fase si passa all’estrazione dell’olio. Attualmente si tende a estrarre l’olio a pressione e quindi con sovente sulle sole fecce. Il diagramma allegato sintetizza il processo.
Non conosco la sua organizzazione o disponibilità di macchinari, ma la produzione di olio di germe di mais è un processo complesso e industriale per la necessità, quanto meno, di procedere alla degerminazione, a differenza dei semi oleosi come la canapa, il lino o il girasole ecc.
Esistono sul mercato varietà di mais ad alto contenuto di olio, circa l’8%, ma questi ibridi richiedono comunque la degerminazione.