Pioggia in arrivo? Il mais ci spera!
Per il mais italiano è “psicosi siccità”. Il Nord da mesi sta vivendo una drammatica mancanza di pioggia che hanno portato a un abbassamento delle falde idriche ai minimi storici e a una vera e propria emergenza idrica. Le temperature oltre la media stagionale di questi giorni e l’assenza di precipitazioni stanno mettendo a dura prova l’agricoltura praticamente in tutte le principali regioni maidicole, salvo rarissime eccezioni.
Irrigazioni a parte (in molte campagne le aziende agricole stanno bagnando i campi con circa un mese d’anticipo rispetto agli anni passati) non resta che sperare che piova il prima possibile, secondo il sito Meteo.it questa settimana, cioè fino al 25 giugno, proseguirà con il dominio dell’alta pressione africana. Ci attendono quindi giornate prevalentemente soleggiate, con pochi temporali pomeridiani e serali per lo più confinati sui rilievi; il caldo resta intenso, anzi è previsto un ulteriore aumento delle temperature fino alla giornata di sabato, sia nei valori massimi pomeridiani, sia in quelli notturni.
Dal 26 giugno cambia il tempo
I primi segnali di cambiamento dovrebbero arrivare proprio nella giornata di domenica al Nord: su queste regioni, insieme a un aumento dell’instabilità, e quindi della probabilità di rovesci o temporali non più confinati soltanto ai rilievi, comincerà ad affluire aria leggermente più fresca con i primi cali nelle temperature. Avremo quindi un’attenuazione della calura. Nei primi giorni della prossima settimana, poi, tendenza a temperature altalenanti al Centronord, con una calura pertanto meno intensa e insistente.
Per il mais italiano è “psicosi siccità”. Il Nord da mesi sta vivendo una drammatica mancanza di pioggia che hanno portato a un abbassamento delle falde idriche ai minimi storici e a una vera e propria emergenza idrica. Le temperature oltre la media stagionale di questi giorni e l’assenza di precipitazioni stanno mettendo a dura prova l’agricoltura praticamente in tutte le principali regioni maidicole, salvo rarissime eccezioni.
Irrigazioni a parte (in molte campagne le aziende agricole stanno bagnando i campi con circa un mese d’anticipo rispetto agli anni passati) non resta che sperare che piova il prima possibile, secondo il sito Meteo.it questa settimana, cioè fino al 25 giugno, proseguirà con il dominio dell’alta pressione africana. Ci attendono quindi giornate prevalentemente soleggiate, con pochi temporali pomeridiani e serali per lo più confinati sui rilievi; il caldo resta intenso, anzi è previsto un ulteriore aumento delle temperature fino alla giornata di sabato, sia nei valori massimi pomeridiani, sia in quelli notturni.
Dal 26 giugno cambia il tempo
I primi segnali di cambiamento dovrebbero arrivare proprio nella giornata di domenica al Nord: su queste regioni, insieme a un aumento dell’instabilità, e quindi della probabilità di rovesci o temporali non più confinati soltanto ai rilievi, comincerà ad affluire aria leggermente più fresca con i primi cali nelle temperature. Avremo quindi un’attenuazione della calura. Nei primi giorni della prossima settimana, poi, tendenza a temperature altalenanti al Centronord, con una calura pertanto meno intensa e insistente.