Mais seminato troppo fitto: raccoglierò qualcosa?
Vorrei un parere su una situazione che mi è successa quest’anno in semina del mais: ho sbagliato l’impostazione della seminatrice e ho seminato a una distanza tra una pianta e l’altra di 9 centimetri e il mais è nato tutto perfettamente. Produrrò lo stesso qualcosa in questo ettaro, o con questa fittezza di piante non si formeranno le pannocchie?
Domanda posta da Reno Picco
Risponde Amedeo Reyneri, docente di agronomia e colture erbacee presso l’Università di Torino
A seguito del problema accennato nel campo si prospettano tra 14 a 15 piante/m².
Cosa succederà: se è un ibrido di taglia equilibrata e che non è troppo stimolato a “filare” e, ancora, se non si imbatte in un temporale con forte vento alla maturazione, lei porterà a casa una bella produzione vicina a quella obiettivo, con tante spighe ma più piccole e con seme un po’ più leggero, oppure con rapporto stocco/granella elevato nel caso del trinciato; se, viceversa l’ibrido è di taglia alta e tende a filare i rischi di allettamenti e stroncamenti crescono con successive difficoltà di raccolta. Parliamo però di probabilità più alta e non di certezza. Debbo ricordare che la maggior parte degli ibridi a catalogo dei sementieri principali sono predisposte ad alti investimenti: la tenuta quindi è superiore a quella degli ibridi delle passate generazioni.
Un consiglio finale: se è in dubbio tra trinciato e granella destini il campo al primo uso così riduce i rischi di cui si è cenno in fase di maturazione.
Vorrei un parere su una situazione che mi è successa quest’anno in semina del mais: ho sbagliato l’impostazione della seminatrice e ho seminato a una distanza tra una pianta e l’altra di 9 centimetri e il mais è nato tutto perfettamente. Produrrò lo stesso qualcosa in questo ettaro, o con questa fittezza di piante non si formeranno le pannocchie?
Domanda posta da Reno Picco
Risponde Amedeo Reyneri, docente di agronomia e colture erbacee presso l’Università di Torino
A seguito del problema accennato nel campo si prospettano tra 14 a 15 piante/m².
Cosa succederà: se è un ibrido di taglia equilibrata e che non è troppo stimolato a “filare” e, ancora, se non si imbatte in un temporale con forte vento alla maturazione, lei porterà a casa una bella produzione vicina a quella obiettivo, con tante spighe ma più piccole e con seme un po’ più leggero, oppure con rapporto stocco/granella elevato nel caso del trinciato; se, viceversa l’ibrido è di taglia alta e tende a filare i rischi di allettamenti e stroncamenti crescono con successive difficoltà di raccolta. Parliamo però di probabilità più alta e non di certezza. Debbo ricordare che la maggior parte degli ibridi a catalogo dei sementieri principali sono predisposte ad alti investimenti: la tenuta quindi è superiore a quella degli ibridi delle passate generazioni.
Un consiglio finale: se è in dubbio tra trinciato e granella destini il campo al primo uso così riduce i rischi di cui si è cenno in fase di maturazione.