Cresce il prezzo del mais USA, è l'effetto “Wasde”
Lo scorso 12 gennaio il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, l’Usda, ha diffuso il consueto rapporto mensile WASDE e per quanto concerne il mais c’è stata qualche sorpresa.
Il rapporto evidenzia infatti una riduzione delle rese 2015 di mais statunitense, nel dettaglio si scende a 168,4 bushels per acro (105,7 q/ha) contro i precedenti 169,3 (106,27 q/ha) e contro un’attesa di 169,2.
Di conseguenza cala anche la stima sulla produzione 2015: 13.601 bn bushels contro un’attesa di 13.646 bn bushels .
Anche per le scorte mondiali va segnalata una revisione al ribasso per 2,9 milioni di tonnellate, portando il totale a 208,9 milioni di tonnellate, la metà delle quali stoccate in Cina. Sensibili riduzioni del prodotto a magazzino sono registrate in Brasile, Sud Africa, Cina, Russia, Argentina ed Arabia Saudita.
Queste notizie hanno avuto un impatto immediato sui prezzi: il mais ha terminato oggi gli scambi a Chicago a 358 cent/bushel (129,60 euro/t,contratto marzo 2016, +6.25%rispetto alle quotazioni del 13 gennaio).
Si ringrazia Gabriele Picello di Commodities Trading per la collaborazione.
Lo scorso 12 gennaio il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, l’Usda, ha diffuso il consueto rapporto mensile WASDE e per quanto concerne il mais c’è stata qualche sorpresa.
Il rapporto evidenzia infatti una riduzione delle rese 2015 di mais statunitense, nel dettaglio si scende a 168,4 bushels per acro (105,7 q/ha) contro i precedenti 169,3 (106,27 q/ha) e contro un’attesa di 169,2.
Di conseguenza cala anche la stima sulla produzione 2015: 13.601 bn bushels contro un’attesa di 13.646 bn bushels .
Anche per le scorte mondiali va segnalata una revisione al ribasso per 2,9 milioni di tonnellate, portando il totale a 208,9 milioni di tonnellate, la metà delle quali stoccate in Cina. Sensibili riduzioni del prodotto a magazzino sono registrate in Brasile, Sud Africa, Cina, Russia, Argentina ed Arabia Saudita.
Queste notizie hanno avuto un impatto immediato sui prezzi: il mais ha terminato oggi gli scambi a Chicago a 358 cent/bushel (129,60 euro/t,contratto marzo 2016, +6.25%rispetto alle quotazioni del 13 gennaio).
Si ringrazia Gabriele Picello di Commodities Trading per la collaborazione.