Nottue: attenzione sul mais in Veneto
Attenzione alle nottue: Veneto Agricoltura, tramite il Bollettino Colture Erbacee segnala che in questi giorni il rischio di danno per il mais è elevato poiché il quarto stadio si formerà in corrispondenza della massima suscettibilità della coltura (emergenza fino alle 4-5 foglie).
Riportiamo di seguito quanto recita l’ultimo Bollettino dello scorso 28 Aprile, per ulteriori informazioni cliccare qui
Relativamente al primo volo migratorio, il raggiungimento del quarto stadio larvale (il primo in grado di danneggiare le piante) da inizio maggio sarà significativo nel Veneto occidentale (province Verona, Vicenza, Rovigo, Padova). Pur non avendo registrato migrazioni molto abbondanti in concomitanza con i venti di scirocco, stante l’andamento stagionale (raggiungimento della sommatoria termica anticipato), il rischio di danno significativo localizzato per il mais è elevato poiché il quarto stadio si formerà in corrispondenza della massima suscettibilità della coltura (emergenza fino alle 4-5 foglie).
Si invitano pertanto gli agricoltori della parte più occidentale della Regione, a partire dal primo maggio, ad osservare le colture più suscettibili (mais, bietole, orticole di recente trapianto,…) dando priorità agli appezzamenti maggiormente coperti da residui e/o vegetazione in marzo-aprile.
I terreni destinati alla semina su sodo sono tendenzialmente favorenti lo sviluppo delle popolazioni ed è quindi opportuno porvi particolare attenzione. Nel caso si superasse la soglia di intervento (per il mais, indicativamente il 5% delle piante attaccate) si dovrà intervenire tempestivamente con trattamenti insetticidi in post-emergenza possibilmente serali con alti volumi d’acqua.
Su mais e su altre colture il danno da nottua è facilmente individuabile per il “taglio” della pianta al di sopra del terreno o l’erosione al colletto che porta all’appassimento di tutta o buona parte della pianta (vedi foto).
Per quanto riguarda la parte centro orientale il raggiungimento della sommatoria termica relativa alla formazione del quarto stadio è previsto per i primi giorni della prossima settimana.
Attenzione alle nottue: Veneto Agricoltura, tramite il Bollettino Colture Erbacee segnala che in questi giorni il rischio di danno per il mais è elevato poiché il quarto stadio si formerà in corrispondenza della massima suscettibilità della coltura (emergenza fino alle 4-5 foglie).
Riportiamo di seguito quanto recita l’ultimo Bollettino dello scorso 28 Aprile, per ulteriori informazioni cliccare qui
Relativamente al primo volo migratorio, il raggiungimento del quarto stadio larvale (il primo in grado di danneggiare le piante) da inizio maggio sarà significativo nel Veneto occidentale (province Verona, Vicenza, Rovigo, Padova). Pur non avendo registrato migrazioni molto abbondanti in concomitanza con i venti di scirocco, stante l’andamento stagionale (raggiungimento della sommatoria termica anticipato), il rischio di danno significativo localizzato per il mais è elevato poiché il quarto stadio si formerà in corrispondenza della massima suscettibilità della coltura (emergenza fino alle 4-5 foglie).
Si invitano pertanto gli agricoltori della parte più occidentale della Regione, a partire dal primo maggio, ad osservare le colture più suscettibili (mais, bietole, orticole di recente trapianto,…) dando priorità agli appezzamenti maggiormente coperti da residui e/o vegetazione in marzo-aprile.
I terreni destinati alla semina su sodo sono tendenzialmente favorenti lo sviluppo delle popolazioni ed è quindi opportuno porvi particolare attenzione. Nel caso si superasse la soglia di intervento (per il mais, indicativamente il 5% delle piante attaccate) si dovrà intervenire tempestivamente con trattamenti insetticidi in post-emergenza possibilmente serali con alti volumi d’acqua.
Su mais e su altre colture il danno da nottua è facilmente individuabile per il “taglio” della pianta al di sopra del terreno o l’erosione al colletto che porta all’appassimento di tutta o buona parte della pianta (vedi foto).
Per quanto riguarda la parte centro orientale il raggiungimento della sommatoria termica relativa alla formazione del quarto stadio è previsto per i primi giorni della prossima settimana.