Nella fase di accettazione e scarico della granella di mais verde, l’operatore del centro di conferimento, oltre alle normali verifiche e controlli sulla provenienza del cereale, procede alla campionatura e analisi rilevando:
- Umidità del cereale.
- Temperatura del cereale per verificare se già in una fase di surriscaldamento con un limite di 10 gradi in più della temperatura esterna.
- Percentuale d’impurità (stimata) presente nel cereale.
- Il tempo di permanenza in cumulo presso i centri di raccolta: con temperature esterne superiori ai 28-30 °C, non deve superare le 24 ore; con temperature inferiori ai 28 °C, non deve superare le 48 ore.
- Attraverso una lampada ad ultravioletti, il livello di contaminazione fungina presente nei campioni rappresentativi della massa conferita. Tale verifica deve avvenire entro le 8 ore per essere attendibile.
- Il rapporto tra i semi luminescenti e la quantità di campione utilizzato rappresentativo della massa.
Esempio = Campione da 500 grammi con 0 semi luminescenti è considerato ESENTE. Campione da 500 grammi con 2 semi luminescenti è considerato a RISCHIO. Campione, da 500 grammi con oltre 2 semi luminescenti, è considerato NON ESENTE da muffe DA TRATTARE SEPARATAMENTE.
Le partite di granella di mais verde, NON ESENTI DA TRATTARE, sono trasferite giornalmente in modo separato ai centri d’essiccazione.
Va comunque sottolineato che il controllo della contaminazione fungina (ammuffimento) con lampada UV non è assolutamente correlabile con il livello di micotossine eventualmente presenti. Si rende pertanto necessario un accertamento analitico con applicazione di metodologia approvata.
Fonte: Bonino, Claudio e Gaspari, Emilio (2006) Raccolta, stoccaggio e conservazione . In Mais e sicurezza alimentare , capitolo 4 , pagine 49-59. Veneto Agricoltura.